Presso l’unità operativa di Urologia della Clinica San Carlo si trattano le patologie congenite (stenotiche, malformative), benigne (ipertrofia, litiasi, infiammatorie) e maligne del surrene, rene, uretere, retroperitoeno, vescica, prostasta, veschichette seminali, uretra, pene, epididimo, testicolo e scroto.
Il tutto con l’ausilio di tecniche chirurgiche laser, laparoscopiche, endoscopiche, percutanee.
Punti di eccellenza risultano essere:
- la chirurgia laser per l’ipertrofia prostatica, le litiasi urinarie (rene, uretere e vescicale) e le neoformazioni ureterali e delle cavità intra-renali;
- le tecniche mini-invasive per il trattamento laparoscopico della patologie tumorali e non-tumorali del rene, surrene, uretere e prostata;
- la chirurgia oncologica. Oltre alle tecniche mini-invasive (laparoscopica ed endoscopica) vengono eseguite le demolizioni a cielo-aperto per malattie localmente avanzate e/o metastatiche;
- le tecniche endoscopiche per il trattamento della patologia tumorale vescicale, ureterale e delle cavità intrarenali oltre alla patologia litiasica intrarenale, ureterale e vescicale talvolta coadiuvato con l’impiego della chirurgia percutanea del rene per il trattamento di patologia litiasica complessa ed anche in corso di ECIRS (associazione a manovre ureterali retrograde);
- la chirurgia uretrale (sia a cielo-aperto che endoscopica) per le patologie stenotiche sia congenite che acquisite (anche post-traumatiche), talvolta con utilizzo di innesti di mucosa buccale qualora indicato;
- la chirurgia ricostruttiva delle malformazioni anatomiche sia congenite che acquisite (per esempio stenosi del giunto pielo-ureterale, stenosi ureterali – come talvolta avviene in corso di endometriosi - necessitanti di reimpianto ureterali in vescica con tecniche anti-reflusso), oltre che la ricostruttiva post-oncologica, per esempio la creazione di neo-vesciche.