Russamento e apnee

Centralino (sempre attivo)
02.990381URP
LUN - VEN | 10.30 - 12.30 E 14.00 - 15.30
Centro odontoiatrico
Sede Paderno Dugnano
lun – ven | 08.00 – 20.00 / sabato | 08.30 – 14.00
Centro odontoiatrico
Sede Novate Milanese
lun – ven | 08.30 – 13.00 e 14.00 – 19.30 / sabato | 08.30 – 13.00
Medical Center Limbiate
02.990601Centro Medico Calderara
02.91084134Centro Medico novate milanese
02.3543484CENTRO MEDICO senago
02.99010772CENTRO MEDICO varedo
0362.544942Il Centro si occupa della diagnosi e del trattamento delle Roncopatie (russamento abituale) e della Sindrome delle Apnee del sonno, detto O.S.A.S. (Obstructive Sleep Apnea Syndrome).
Le patologie sonno-relate costituiscono entità nosologica, complessa, multidisciplinare, motivo per cui l’ambulatorio per le patologie ostruttive del sonno si avvale di competenze di diversi specialisti tra i quali Otorinolaringoiatri, Dietologi, Cardiologi, Neurologi, che spesso inviano alla nostra attenzione soggetti a rischio di OSAS e/o a cui vengono inviati pazienti per completamento dell’iter diagnostico (es. monitoraggio cardiorespiratorio notturno, valutazione otorinolaringoiatrica anche per eventuale sleep endoscopy, definizione di una dieta personalizzata ecc.) o per un parere sull’iter terapeutico personalizzato.
Nel corso della prima visita viene validato il sospetto clinico tramite la raccolta di dati anamnestici, clinici, strumentali e l’impiego di questionari per la valutazione del rischio di OSAS (questionario della qualità del sonno, test di Epworth).
In questa prima fase deve essere possibile individuare pazienti ad alto rischio di OSAS da avviare allo studio cardio-respiratorio notturno. Quelli a basso rischio di OSAS possono essere messi in osservazione ed eventualmente rivalutati mediante saturimetria notturna per decidere il successivo iter diagnostico.
Il paziente viene preso in carico e seguito in tutte le fasi del suo percorso di cura, deciso dallo specialista e condiviso con il paziente stesso.
STUDIO CARDIORESPIRATORIO DEL SONNO
Viene praticato tramite apparecchiatura dedicata (Poligrafo/Polisonnigrafo) dotato di almeno 8 canali di rilevazione per:
La maggior parte degli strumenti dispone di ingressi opzionali supplementari (es. per ECG)
I risultati del tracciato vengono valutati in base al calcolo ponderato degli indici di eventi tenuto conto del tempo trascorso nelle varie posture, dell’indice di desaturazione, del rapporto fra apnee centrali, ostruttive, miste etc.
INDICAZIONI ALLA CPAP DOMICILIARE
La terapia con CPAP è la prima opzione terapeutica nei soggetti affetti da OSAS grave (AHI eguale o superiore a 30) ed è raccomandata nei soggetti con OSAS moderata (AHI < 30 ma eguale o superiore a 15). Per valori inferiori a 15 ma eguali o superiori a 5 (OSAS lieve), il criterio è quello della sintomaticità quali ipersonnia e/o presenza di comorbidità.
Nei candidati alla terapia domiciliare si esegue la titolazione con auto-CPAP a domicilio (per 3-4 settimane almeno) previa seduta di addestramento in Clinica, utile per istruire il paziente a utilizzare lo strumento.
Nella fase di adattamento si individua da remoto quella che sarà la pressione di esercizio della CPAP (titolazione).
PRESCRIZIONE DELLA CPAP DOMICILIARE
Avviene nel corso della visita che conclude il percorso diagnostico. Si discute con il paziente sugli obiettivi della terapia motivandolo ad un uso regolare della CPAP. Nel corso del colloquio si consegna la documentazione clinica e strumentale con i referti allegati, con le indicazioni sulla maschera da utilizzare e sul tipo di apparecchiatura e le istruzioni per l’utilizzo della CPAP. Seguiranno visite e incontri di controllo dopo tre-sei mesi.
– Visita e valutazione rischio OSAS
– Monitoraggio cardiorespiratorio del sonno e valutazione esiti
– Terapia con CPAP, con addestramento e controllo da remoto
NUMEROSO RAFFAELE
Tisiologia e Malattie dell'Apparato Respiratorio
GAFFURI RIVA VALENTINO
Tisiologia e Malattie dell'apparato Respiratorio
ALBERTI LINDA
Coordinatrice Infermieristica