L’Unità Operativa di Cardiologia è dedicata al trattamento diagnostico e terapeutico di tutte le cardiopatie non chirurgiche dell’adulto.
Grazie alla presenza dell’Emodinamica e dell’U.T.I.C., che possono contare sulle più moderne tecnologie, vengono trattate sia le malattie coronariche acute, come l’infarto del miocardio, che le patologie croniche, indipendentemente dalla loro gravità.
In questo reparto inoltre è presente un Laboratorio di Ecocardiografia che si occupa della diagnostica cardiologica complessa, sia ambulatoriale sia per i pazienti ricoverati.
La sezione di Elettrofisiologia/Aritmologia è in grado di eseguire ogni impianto di Pace-maker e di Defibrillatore oltre a compiere interventi complessi come la cura delle tachicardie e della fibrillazione atriale.
La degenza successiva dei pazienti può essere svolta in un reparto moderno e costruito a misura d’uomo ed in cui le indagini non invasive vengono eseguite sia per via transtoracica che transesofagea da operatori esperti.
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L’equipe è specializzata nel trattamento della cardiopatia ischemica in tutte le sue manifestazioni sia nella fase acuta che nella cronicità.
Esegue coronarografie diagnostiche, oltre ad angioplastiche coronariche semplici e complesse, impiegando tutti i sistemi più avanzati per la valutazione delle stenosi coronariche (guide di pressione ed eco intracoronarico); ha a disposizione tutti gli stent coronarici più sofisticati.
I medici dell’Emodinamica gestiscono un ambulatorio dedicato al follow up dei pazienti che sono stati trattati con angioplastica.
Vi è un servizio di reperibilità 24 ore su 24 per il trattamento dell’infarto miocardico acuto e l’Emodinamica della Clinica Polispecialistica San Carlo è inserita nel sistema per il trattamento dell’infarto miocardico dell’area metropolitana di Milano.
Il Centro collabora con la Società Italiana di Cardiologia Invasiva nel Registro Italiano per la valutazione delle stenosi coronariche con guida di flusso coronarico.
L’ aritmologia è la branca della cardiologia che studia e cura le alterazioni del ritmo cardiaco. Presso il nostro centro di Elettrofisiologia è attivo anche un ambulatorio di controllo pacemaker e defibrillatori, di un ambulatorio di Aritmie e della Fibrillazione atriale.
I pazienti afferenti al nostro ambulatorio hanno problemi di:
- Fibrillazione atriale.
- Tachicardia atriale e tachicardia parossistica sopraventricolare.
- Tachicardia ventricolare e extrasistolia ventricolare.
- Bradicardia.
- Sincope.
- Scompenso cardiaco associato a disturbo di conduzione.
- Prevenzione della morte cardiaca improvvisa.
- Prevenzione dell’ictus in pazienti ad elevato rischio.
I principali interventi eseguiti nel nostro Centro sono:
- Studio elettrofisiologico endocavitario SEF attraverso il quale è possibile studiare l’attività elettrica del cuore. Esso prevede, in anestesia locale, l’inserimento, attraverso le vene periferiche, di piccoli sondini all’interno del cuore. Tale esame permette di studiare le aritmie, dando indicazioni sulle anomalie elettriche che le causano.
- Ablazione transcatetere RF, capace di eliminare mediante piccole “bruciature” all’interno del cuore le anomalie elettriche responsabili delle aritmie (fibrillazione atriale, tachicardie parossistiche, tachicardia ventricolare idiopatica) non responsive alla terapia farmacologica.
- Impianto di pacemaker: per curare bradicardie importanti o blocchi atrio-ventricolari e riportare la frequenza cardiaca a livelli fisiologici. I nuovi pacemaker, compatibili con la risonanza magnetica, dispongono di controllo remoto, attraverso il quale il cardiologo è in grado di monitorare a distanza lo stato di salute dei pazienti.
- Impianto di defibrillatore per la prevenzione primaria o secondaria della morte cardiaca improvvisa. I defibrillatori impiantabili, compatibili con la risonanza magnetica, dispongono di un sistema di monitoraggio remoto dando la possibilità al cardiologo di monitorare a distanza lo stato di salute del paziente stesso.
- Impianto dei nuovi Loop-Recorder capaci di monitorare il paziente migliorando la diagnosi di patologie difficili da riconoscere, quali la sincope e la fibrillazione atriale asintomatica e rilevare precocemente eventi altrimenti non diagnosticati. Anche il Loop-Recorder è fornito di un sistema di monitoraggio remoto che permette la trasmissione automatica dei dati registrati al centro di riferimento.
- Procedura di chiusura dell’auricola sinistra per la prevenzione dell’ictus in pazienti affetti da fibrillazione atriale con elevato rischio emorragico. La procedura permette di chiudere mediante apposito dispositivo introdotto dalla vena femorale, l’auricola sinistra, che è la sede di formazione dei coagula.
- Impianto dei nuovi pacemaker completamente intracardiaci: tali dispositivi vengono inseriti direttamente all’interno del ventricolo destro mediante una puntura della vena femorale in anestesia locale.
Una Unità di Terapia Intensiva Cardiologica, o U.T.I.C, è un Unità Operativa, altamente specializzata, appartenente al D.E.A, il Dipartimento di Emergenza Accettazione.
L’ U.T.I.C. è specializzata nella gestione del paziente affetto da patologie cardiache acute che necessitano trattamenti immediati ed urgenti e richiedono un costante monitoraggio dei parametri vitali.
BELLI GUIDO
Cardiologia

RIMINI ALBERTO
Referente UTIC
,
Cardiologia
ZUFFADA FRANCESCA ELISABETTA GIUDITTA
Referente Elettrofisiologia
,
Malattie dell'Apparato Cardiovascolare
CURZI MIRKO
Referente Laboratorio di Ecocardiografia
,
Cardiologia
AIMÈ EZIO
Cardiologia
BRIOSCHI PAOLA
Cardiologia
CAPPELLERI ALESSIO
Cardiologia
FOULADVAND FARHAT
Cardiologia
MONTORIO ANGELICA
Cardiologia
MUSMECI MAURO
Cardiologia
NAPOLANO ANTONIO
Malattie dell'Apparato Cardiovascolare
PONTICELLI GIORGIO
Cardiologia
RIGAMONTI ELISABETTA
Cardiologia
PERI SIMONA
Coordinatrice Infermieristica